domenica 21 ottobre 2012

2 GIORNATA - 18° TROFEO DEL PETROLIO

Architetti Roma Calcio - Ingegneri RM4 1-0
Reti Architetti Roma: Daniele Tuzzi
 
Sabato 20 ottobre 2012
Sfida dall'antico sapore al COTRAL: Architetti Roma Calcio ed Ingegneri RM4 si sono spesso incontrati nelle edizioni passate del TRC (www.torneo.it), quando era in palio il primato nel Torneo degli Ingegneri ed Architetti del Lazio.
Oggi le due formazioni si ritrovano in un torneo diverso, rinnovate e probabilmente con motivazioni diverse, in cui può essere lasciata alle spalle l'antica ed accesa rivalità/ruggine.
Agli ordini del Sig. Riccardo Grifi sono Simone Vigliotti (capitano degli Architetti Roma) e Vincenzo Chimenti (capitano degli Ing. RM4) a stringersi la mano al centro del campo per il sorteggio di rito.
La partita si dimostra fin dalle prime battute un po' contratta con le difese che prevalgono sugli attacchi, con le occasioni da rete che si contano sulla punta delle dita. Antonio Lauriola, per gli Architetti Roma, è il primo ad avere una buona opportunità per portare in vantaggio la sua formazione, ma, a pochi passi da Alessandro Bonfanti, spedisce una mezza girata di poco al lato. Daniele Vigliotti, su calcio di punizione, cerca di bissare il gol dai 20 metri della scorsa settimana agli Architetti Pianificatori, ma la palla si perde sul fondo.
Sull'altro fronte gli Ingegneri non riescono ad arrivare al tiro, rendendosi pericolosi solo in un paio d'azioni di calcio d'angolo.
Al 32' da annotare l'episodio accaduto a Carlo Di Carlo, numero 7 degli Ingegneri, che, in uno scatto in profondità, viene contrastato da un difensore perdendo l'equilibrio. Purtroppo per lui vi è la torsione del ginocchio destro, con una ricaduta di un precedente infortunio, che costringe mister Francesco Placidi al cambio con Marco Contu. A lui vanno i migliori auguri di pronta guarigione.
Gli Architetti hanno subito dopo l'occasione per passare in vantaggio: Stefano Spizzico gioca in profondità una palla per Daniele Tuzzi, che entra in area di rigore defilato sulla destra, elude il portiere in uscita e deposita la palla in rete: 1-0 per gli Architetti.
Sul finire del tempo il neo entrato Marco Contu rimedia un cartellino “giallo”, scalciando il portiere degli Architetti Roma uscito in presa alta.
Il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0 per gli Architetti Roma.
Nella ripresa il mister degli Ingegneri prova a dare maggior peso all'attacco, disponendosi con un 4-3-3. Anche gli Architetti apportano dei cambi con Alberto Fiorini per Stefano Spizzico ed Antonio Amato per Emanuele Cappelli.
Gli Ingegneri provano ad alzare il pressing, lasciando sull'altro fronte la possibilità del contropiede.
È Alberto Fiorini a mancare il raddoppio con un buon inserimento in area di rigore, ma il sinistro a giro finisce alto sulla traversa. Daniele Vigliotti si incunea nella difesa avversaria, perdendo il tempo giusto per la battuta a rete.
Gli Ingegneri riescono a confezionare l'opportunità per la rete del pareggio, con un'azione in profondità, in cui è l'uscita al limite dell'area di rigore di Tommaso Empler, sui piedi di uno dei due nuovi attaccanti entrati, a sventare l'occasione.
Alla metà del tempo Marco Contu rimedia il secondo cartellino “giallo”, non mettendosi a “distanza” in un calcio di punizione a metà campo, con la conseguente espulsione.
Con l'uomo in meno gli Ingegneri giocano la carta Michele Pulcini. La bandiera degli Ingegneri RM4, però, si fa cogliere con una gomitata sul difensore che lo sta marcando, rimediando un rosso diretto: Ingegneri in 9.
Gli Architetti non sanno sfruttare in doppio vantaggio numerico e non chiudono la partita, lasciando come unica annotazione, sul taccuino del cronista, l'esordio in difesa di Stefano Venturi.
La partita si conclude sull'1-0 per gli Architetti Roma che si aggiudicano il primo derby con le formazioni degli Ingegneri presenti nel 18 Trofeo del Petrolio.
Le considerazioni del post partita possono essere riassunte in poche battute.
Gli Architetti hanno dimostrato di mancare di cinismo e concretezza sotto porta, dopo la scorpacciata della 1 giornata: con il doppio vantaggio numerico non chiudono una partita, che lascia il risultato aperto fino alla fine, come era già successo nel 1 Triangolare Meeting ALOA, quando il vantaggio numerico era sugli Architetti Pescara, che, proprio sul finire della partita, sono riusciti a pervenire al pareggio.
Gli Ingegneri RM4 hanno sicuramente dimostrato di avere una solida difesa, corroborata da un buon centrocampo. La parte che ha convinto meno è il reparto avanzato, che non è mai riuscito ad essere veramente “pungente”.


La formazione degli Architetti Roma Calcio

La panchina degli Architetti Roma

Daniele Vigliotti in azione

Mezza girata di Antonio Lauriola

Punizione calciata da Daniele Vigliotti

Daniele Tuzzi segna la rete dell'1-0

L'occasione da rete degli Ingegneri RM4

Massimiliano Montalto

Esordio per Stefano Venturi

ALCUNE BANDIERE DEGLI ARCHITETTI ROMA ALL'IBM UNITED

Tra i trasferimenti di mercato ci sono 5 ex giocatori degli Architetti Roma Calcio oggi approdati nella formazione di IBM United: Manuel Cannone (giocatore dal 2007 al 2012), Danilo De Quinque (giocatore dalla stagione 2007 al 2009, mister dal 2010 al 2012); Gianluca Ferrari (giocatore dal 2004 al 2012), Fabio Fiore (giocatore dal 2011 al 2012), Emanuel Fadini (giocatore dal 2011 al 2012).
Il loro passaggio ad altra formazione non è del tutto indolore, per il forte legame instaurato con gli altri compagni della vecchia squadra. Ognuno di loro ha contribuito a fare la storia degli Architetti Roma Calcio:
- Manuel Cannone, difensore centrale - il vero registra arretrato della formazione degli Architetti che ha raggiunto la finale del 16 Trofeo del Petrolio e che non ha potuto disputare a causa di una espulsione, rimediata in una accesa semifinale di ritorno contro Telecom. Pilastro ed artefice, come fuoriquota, anche della vittoria degli Architetti Roma nel 2 Torneo Nazionale degli Architetti a Trapani nel 2011. Anche il quel caso ha potuto assopare solo per poco il “gusto” della finale, sostituito da mister De Quinque, dopo soli 16 minuti di gioco;
- Danilo De Quinque, centrocampista e mister – centrocampista dal 2007 al 2009 ha spesso giocato “fuori ruolo” come terzino sulla fascia sinistra. Le sue imprese più importanti si concretizzano nel ruolo di mister dal 2010 al 2012, quando porta gli Architetti Roma Calcio nella finale del 16 Trofeo del Petrolio, vince il 1 e 2 Torneo Nazionale degli Architetti, raggiunge la finale in altri 2 tornei estivi organizzati dall'ARA-AICS, insomma vince molto più di quanto gli Architetti abbiano fatto prima della sua guida tecnica. Oggi ha smesso i panni del tecnico, per indossare quelli del giocatore. E questo non poteva che avvenire, per il rispetto del nuovo allenatore degli Architetti e dei suoi ex giocatori, altrove.
- Gianluca Ferrari, attaccante, bomber buono per tutte le stagioni – è uno dei pochi componenti storici della formazione degli Architetti ancora in attività. Dribbling bruciante, palla sul sinitro e poi sul destro e saetta verso la porta, con una velocità di gamba che lascia spesso sul posto i difensori avversari; 2° bomber di sempre nella speciale classifica dei marcatori degli Architetti Roma Calcio, preceduto solo da Alberto Fiorini che ha superato quota 110.
- Fabio Fiore, centrocampista – il suo è spesso un lavoro oscuro, impostato, per ordini di scuderia, più sulla quantità che sulla qualità. Sicuramente un uomo spogliatoio di grande spessore, in grado di sfornare esilaranti quanto piccanti “crostate”, in cui è sempre pronta una lettura critica della partita per tutti coloro che hanno giocato il sabato mattina (http://architettiromacalcio.blogspot.it/search?updated-max=2012-03-11T11:34:00-07:00&max-results=7).
- Emanuel Fadini, centrocampista – ora regista, ora esterno, dientro le punte o al centro della difesa, ma mai in porta: un jolly sempre al servizio della squadra. Tenace, grintoso, Fado non si tira mai indietro, rimedia più di un infortunio muscolare per la troppa generosità. Presenza importante in un torneo estivo, quando la forma fisica lo assiste e si rivela spesso il migliore in campo, portando gli Architetti fino alla vittoria nella finale.
Non si possono dimenticare i 5 giocatori della nostra squadra ora in forza all'IBM United. La descrizione di cosa hanno fatto vuole essere un omaggio alle loro persone, anche se, sicuramente, molte saranno le omissioni, dovute all'emozione ed al groppo in gola di descrivere le gesta di amici che adesso giocano con un'altra formazione.
Con tutti loro abbiamo condiviso lacrime e gioie, dentro e fuori del campo, perchè prima di essere giocatori, siamo ancora tutti amici e per questo motivo la partita che ci vedrà sul campo il 26 gennaio da avversari non sarà una partita qualsiasi, in cui fin da ora viene suggerito agli scommettitori di giocare una tripla.

 
Emanuel Fadini

Manuel Cannone


Danilo De Quinque

Gianluca Ferrari

La copertina della rubrica di Fabio Fiore

Fabio Fiore

domenica 14 ottobre 2012

1 GIORNATA - 18° TROFEO DEL PETROLIO

Architetti Pianificatori – Architetti Roma Calcio 1-8
Reti per Architetti Roma: Daniele Tuzzi (2), Daniele Vigliotti (2), Alberto Fiorini (2), Jacopo Busà (2)
 
 
Sabato 13 ottobre 1012
 
18° Edizione del Trofeo del Petrolio e nella giornata inaugurale è già previsto uno dei derby tra le formazioni di professionisti iscritte al torneo: Architetti Pianificatori Vs Architetti Roma Calcio.
La formazione di casa gestita da Bruno Ursella è anche all'esordio assoluto nella manifestazione.
Le due formazioni si fronteggiano con un speculare 4-5-1 spredisposto sia da mister Renato Bruno per i Pianificatori che da mister Stefano Fiorini per gli Architetti Roma.
Al fischio del Signor Julian Soare inizia la partita, ed immediatamente la formazione ospitata, Architetti Roma, prende il possesso delle redini del gioco, organizzando azioni d'attacco sui due out di destra e di sinistra, per aggirare la folta difesa della squadra che gioca in casa.
Dopo un paio di buone occasioni sprecate, la prima rete viene segnata verso il 15' del primo tempo, azione di calcio d'angolo con battuta al volo dal limite dell'area di Antonio Lauriola, la palla viene deviata dal capitano dei Pianificatori sul palo sinistro, della porta difesa da Alfredo Donati, e tap-in vincente di Daniele Tuzzi per lo 0-1.
Il raddoppio poco dopo. Punizione dai 25 metri, Daniele Vigliotti calcia a giro sulla barriera ed insacca all'incrocio dei pali: 0-2.
Lo 0-3 è frutto di un'azione in velocità in cui il capitano degli Architetti Roma, Simone Vigliotti, fornisce al fratello Daniele un ghiotto assist, con la palla che chiede solo di essere spinta dentro.
Allo scadere del tempo vi è anche lo spazio per la rete dello 0-4: Daniele Vigliotti crossa al centro un'invitante palla, che Tuzzi spinge in rete con un pregevole colpo di testa.
La partita non ha più molto da dire in termini di risultato ed i due mister, al rientro in campo, effettuano alcuni cambi.
Alla ripresa del gioco i Pianificatori provano ad alzare il baricentro, cambiando il modulo di gioco, che adesso vede un 4-4-2 per l'inserimento di Eugenio Mellace (già giocatore degli Architetti Roma ed ora passato sull'altra sponda del Tevere, come d'altronde il responsabile dei Pianificatori Bruno Ursella) e cominciano ad esercitare una certa pressione, lasciando agli Architetti Roma campo per il contropiede.
Fino alla metà del secondo tempo non ci sono fasi rilevanti di partita da descrivere, se non alcuni buoni interventi dei due portieri; dopo la rete dello 0-5, siglata da Alberto Fiorini, lesto ad inserirsi in una disattenzione difensiva dei Pianificatori, si susseguono altre 4 marcature. Jacopo Busà al suo esordio con gli Architetti Roma sigla la rete dello 0-6, spingendo in rete una palla vagante in area di rigore. La rete dello 0-7 è ancora di Alberto Fiorini, che trasforma in gol una buona conclusione di Alessandro Ridolfi, respinta corta dal n. 12 dei Pianificatori. I pianificatori, a questo punto, riescono a segnare la rete della “bandiera” dell'1-7, incuneandosi nella difesa degli Architetti Roma su un maldestro tentativo di dribbling dell'ultimo difensore. Infine la rete che determina l'1-8 finale dell'incontro è ancora di Jacopo Busà, ben imbeccato in profondità da un rigenerato Alessandro Ridolfi.
Al fischio di chiusura un cavalleresco terzo tempo al centro del campo tra i giocatori delle due formazioni.
In sala stampa il capitano degli Architetti Pianificatori, Maurizio Scrima, rilascia una preoccupata dichiarazione: “speriamo che questo risultato non determini un contraccolpo psiocologico per la nostra formazione nel prosieguo del torneo, visto anche l'impegno assunto dalla dirigenza per migliorare il nostro livello organizzativo dentro e fuori dal campo”.
Buono, sul fronte degli Architetti Roma, l'esordio di Mattia Serafini e di Jacopo Busà autore anche lui di una doppietta insieme a Daniele Tuzzi, Daniele Vigliotti ed Alberto Fiorini.


La panchina degli Architetti Roma.


Formazioni schierate al centro del campo.

Daniele Tuzzi: 0-1

Daniele Tuzzi viene festeggiato dai compagni.

Daniele Vigliotti segna su calcio di punizione la rete dello 0-2.

Daniele Tuzzi in azione.

Daniele Vigliotti sigla la rete dello 0-3.

Daniele Tuzzi fa chiudere il 1° tempo sullo 0-4.

Daniele Tuzzi e Daniele Vigliotti.

Azione d'attacco degli Architetti Pianificatori.

Mattia Serafini in azione.

Jacopo Busà prende il posto di Simone Leonardi.

Alberto Fiorini segna lo 0-5.

Alessandro Ridolfi sostituisce Daniele Tuzzi.

Jacopo Busà segna la rete del 0-6.

Alberto Fiorini per lo 0-7.

Gli Architetti Pianificatori segnano la rete dell'1-7.

Jacopo Busà sigla la rete dell'1-8.

sabato 13 ottobre 2012

1° Triangolare Meeting ALOA

Roma 6 ottobre 2012
Ricordate quando gli Architetti Roma lanciarono un guanto di sfida a nuovi e vecchi avversari chiedendo chi sarebbe stato in grado di "scucire" lo scudetto dalle loro maglie nel 2013
Ebbene la sfida è stata raccolta e ce lo ha dimostrato il tiangolare romano giocato sabato 6 ottobre, con 3 minipartite da 40 minuti.
Il triangolare si inserisce nell'evento annuale di giovedì 11 ottobre, presso la Casa dell'Architettura, che ALOA promuove presso gli iscritti dell'Ordine degli Architetti di Roma, per diffondere le sue attività ed i suoi servizi.
 
La cronaca
Architetti Roma – Architetti Napoli 1-0
Reti: Stefano Spizzico (RM)
La prima partita è tra Architetti Roma ed Architetti Napoli, conclusa con il risultato di 1-0 per Roma, con rete di Stefano Spizzico, che, a tu per tu con Maurizio Carotenuto, riesce a siglare la rete del vantaggio con un tocco di punta.
Blanda la reazione di Napoli, che non riesce mai a mettere in difficoltà Luca Di Lorenzo, schierato da mister Stefano Fiorini a difesa della porta di Roma, la quale, sull'altro fronte, non è in grado di raddoppiare per l'imprecisione dei suoi attaccanti, nonostante la buona prova di Alessandro Ridolfi e Daniele Tuzzi.

Architetti Napoli – Architetti Pescara 0-1
Reti: Angelo Gabriele Giordano (PE)
Il secondo confronto vede contrapposti gli Architetti Napoli con gli Architetti Pescara, con quest'ultimi vincitori per 1-0, grazie alla marcatura di Angelo Gabriele Giordano, su azione di contropiede.
L'inizio della partita è di marca napoletana, che in più circostanze mette in difficoltà la porta difesa da Pietro De Zio. Ma è soprattuto Pescara a “pungere” in contropiede e Maurizio Carotenuto, numero 1 dei partenopei, in più circostanze riesce ad evitare proprio a Giordano il raddoppio, dimostrando di avere meritato il trofeo di miglior portiere al 3 Torneo Nazionale degli Architetti, disputato ad Alba Adriatica a giugno.

Architetti Pescara – Architetti Roma 1-1 (4-2 d.c.r.)
Reti: Massimo Colasanto (RM), Angelo Gabriele Giordano (PE)
La terza partita è una sorta di finale tra Roma e Pescara. Passano in vantaggio gli Architetti Roma con una bella rete di testa in tuffo del sempreverde Massimo Colasanto su assist di Daniele Tuzzi. La dinamica è un'azione di ripartenza in velocità, che ha visto sull'altro fronte Giordano farsi parare da Tommaso Empler la possibile palla dello 0-1 per Pescara. Classica situazione da “gol mangiato” a “gol subito”.
Lo svantaggio e l'adrenalina fanno perdere la testa a Pasquale Polidori, che si fa, poco dopo, espellere per proteste, lasciando la squadra di Pescara in 10.
Pescara, a questo punto, raddoppia gli sforzi, mentre Roma, paradossalmente, con l'uomo in più, subisce un'involuzione nel gioco, mancando il raddoppio prima con Montalto, poi con Spizzico ed infine con Tuzzi, che, a tu per tu con Di Nicola viene atterrato saltando il portiere di Pescara, senza che l'arbitro, inspiegabilmente, ravveda gli estremi del calcio da rigore. Giordano, sull'altro fronte, fa le prove tecniche di pareggio in più circostanze. La prima vede ancora una buona uscita del portire degli Architetti Roma, che a tu per tu con Giordano riesce a respingere di piede; poi Giordano, con una punizione dal limite, colpisce la traversa. Infine su un preciso taglio in profondità, brucia la difesa di Roma e viene atterrato in area di rigore dal capitano di Roma Simone Vigliotti, ottenendo un prezioso calcio di rigore proprio sulla fine del tempo: è lo stesso Giordano che si presenta sul dischetto e pareggia le sorti della partita, 1-1, meritando la nomina di “man of the match”.

Il vincitore del triangolare deve essere deciso, a causa dell'assoluta parità, ai calci di rigore.
Si erge a protagonista Daniele Di Nicola, portiere di Pescara, che para in sequenza i rigori di Stefano Spizzico e Simone Leonardi, mentre a sancire la vittoria degli abbruzzesi, è Massimo Colasanto (primo marcatore del match) che calcia fuori dallo specchio della porta in quarto rigore di Roma, nelle cui fila l'unico marcatore è Massimilano Montalto.

Pescara vince per 4-2 dopo i calci rigore, aggiudicandosi il 1 Triangolare Meeting ALOA.

Le interviste
In grande forma la squadra degli Architetti Pescara che, dopo la vittoria dell'amichevole con il team romano ad Alba Adriatica, si aggiudicano anche la vittoria nel triangolare.
La rosa dei giocatori  della squadra 2012/2013 può contare su dei giovani elementi molto forti che in campo fanno la differenza, ci spiega il responsabile Alfredo Di Pierdomenico. Alfredo ci racconta anche che la truppa bianco azzurra vanta una squadra esistente dal 1984, anno in cui fu fondato l'OAP (Ordine Architetti Pescara) e che in quell'anno disputò il suo primo torneo di calcio a 8. Da allora, quasi ogni anno, gli Architetti Pescara hanno messo in campo la loro formazione calcistica. E non solo. Al loro attivo cinque edizioni dell'Archicup (gare a squadre di go-kart) e numerose gare di sci disputate nelle principali località sciistiche abruzzesi che ci auguriamo si ripeteranno nella stagione sportiva in corso.

Grandi sorprese dal Napoli, una squadra giovane che promette emozioni e scintille. Il responsabile Salvatore Visone ci parla di un gruppo appena nato ma che in pochi mesi conta già 24 giocatori ed è animato da un grande entusiasmo. Visone ci spiega che la squadra sta acquisendo personalità e compattezza, forndendosi di divise e materiale e, perchè no, dei propri riti scaramantici: mai senza l'autista prediletto che li accompagna in ogni competizione, mai  senza la mascotte Francesco ma sopratutto  mai senza il Bomber Francesco D'Angelo che aveva promesso alla sua squadra "un gol a partita" e che  ancora a bocca asciutta è animato da grande voglia di riscatto e fame di gol! Gli architetti napoletani si alleneranno ogni settimana in vista dei prossimi appuntamenti.

I prossimi appuntamenti
Capiremo meglio come stanno le cose in campo, nell'attesa 1° Edizione della Coppa Italia che si disputerà il 28 e 29 dicembre a Roma.
Fuori dal campo, messo da parte il sano agonismo che contraddistingue gli incontri di calcio degli Architetti, si disputa 3 tempo, andando a pranzo tutti insieme, in cui è presente anche Amedeo Schiattarella, Presidente dell'Ordine degli Architetti di Roma. È un'ottima occasione per stare insieme in una splendida giornata di sole dal sapore estivo e lasciare che naturalmente si rafforzi quel senso di appartenenza  tra gli Architetti che sta a cuore a tutti i partecipanti.

È questa anche l'occasione per programmare in primavera una trasferta “calcistico-architettonica” a Valencia, con un mini torneo internazionale contro i colleghi spagnoli, a cui sono invitate anche le altre formazioni di calcio degli Architetti italiani.

 

Premiazione della squadra degli Architetti Napoli.

Premiazione della squadra Architetti Roma.

Premiazione della squadra Architetti Pescara.

Partita Architetti Roma - Architetti Napoli







Partita Architetti Napoli - Architetti Pescara



Angelo Gabriele Giordano porta in vantaggio gli Architetti Pescara: 1-0.


Architetti Roma Calcio

Partita Architetti Pescara - Architetti Roma



Gli Architetti Roma vanno in vantaggio con Massimo Colasanto.

Il tiro di Gabriele Giordano viene parato da Tommaso Empler.

Stefano Spizzico spreca una ghiotta occasione per il 2-0.
 
Gabriele Giordano coglie la traversa su punizione.
 
Pescara pareggia su rigore con Gabriele Giordano.